Queste le clausole conciliative tipo, che possono essere inserite ed adattate ad ogni tipo di contratto, per evitare i lunghissimi tempi della giustizia ordinaria in caso di liti.

1. CLAUSOLA CONCILIATIVA ed ARBITRALE   ANPAR

a) Per tutte le liti inerenti il presente contratto o collegate allo stesso, che dovessero manifestarsi fra le parti, queste si obbligano ad esperire il tentativo di conciliazione disciplinato dal Regolamento di Conciliazione dell’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO;
b) In caso di mancata conciliazione, le medesime controversie saranno risolte da un arbitro unico secondo la procedura di arbitrato prevista dal Regolamento di Arbitrato dell’ANPAR (Associazione Nazionale per l’Arbitrato).. L’arbitro deciderà in via rituale, secondo diritto, nel rispetto del Regolamento di Arbitrato e delle norme inderogabili del codice di procedura civile.

2. CLAUSOLA CONCILIATIVA

Per tutte le controversie nascenti dal presente contratto verrà esperito preliminarmente un tentativo di conciliazione secondo il Regolamento di Conciliazione adottato dall’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO  dell’A.N.P.A.R..

3. CLAUSOLA DA INTRODURRE NEL PROCEDIMENTO OBBLIGATORIO DI CONCILIAZIONE  E CON L’IMPEGNO  DELLE PARTI A NON INIZIARE CAUSE CONTENZIOSE FINO ALLA CONCLUSIONE DELLA PROCEDURA.

Allorchè si verifichi una qualsivoglia  controversia in relazione all’interpretazione e/o esecuzione del presente contratto, le parti si obbligano a sottoporre la controversia a procedura conciliativa (c.d. giudizio ADR) secondo le norme del Regolamento dall’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO dell’A.N.P.A.R, con sede legale in 84080 Pellezzano, Via Corgiano, 20/D, in vigore alla data in cui la controversia sarà sottoposta a detta procedura. Necessariamente le parti s’impegnano a non iniziare alcuna azione legale, se, non dopo la conclusione della procedura conciliativa che, salvo differimenti  espressamente concessi dalle parti, dovrà concludersi entro il termine di 90 (novanta) giorni dal suo inizio.

4. CLAUSOLA  DI  PROCEDIMENTO CONCILIATIVO  OBBLIGATORIA SENZA LIMITAZIONI ALL’INIZIO DI CAUSE CONTENZIOSE

Allorchè si verifichi una qualsivoglia  controversia in relazione all’interpretazione e/o esecuzione del presente Contratto, le parti s’impegnano a sottoporre la controversia a procedura conciliativa (c.d. giudizio ADR), secondo il Regolamento dell’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO dell’A.N.P.A.R, con sede legale in 84080 Pellezzano, Via Corgiano, 20/D, in vigore alla data in cui la controversia sarà sottoposta a detta procedura.

5. CLAUSOLA DI CONCILIAZIONE ALTERNATIVA

Qualora si verifichi una qualsivoglia controversia in relazione all’interpretazione e/o esecuzione del presente Contratto, le Parti si obbligano, prima di dare inizio a procedure contenziose, a valutare in buona fede e con spirito collaborativo l’utilità di assoggettare la controversia a procedura conciliativa, secondo le norme dell’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO dell’A.N.P.A.R., con sede legale in 84080 Pellezzano, Via Corgiano, 20/D, in vigore alla data in cui la controversia sarà sottoposta a detta procedura, al fine di giungere ad un accordo amichevole che definisca la controversia.

6. CLAUSOLA COMPROMISSORIA IN MATERIA SOCIETARIA (con tentativo di conciliazione)

Nelle controversie aventi ad oggetto diritti relativi al rapporto sociale, comprese quelle relative alla validità ed efficacia delle delibere assembleari, promosse da o contro i soci, da o contro la società, da o contro gli amministratori, da o contro i sindaci, da o contro i liquidatori, è obbligatorio esperire, preliminarmente alla procedura arbitrale, il tentativo di conciliazione disciplinato dal Regolamento di Conciliazione dell’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CONCILIAZIONE & ARBITRATO dell’A.N.P.A.R..

Nel caso in cui il tentativo fallisca, le medesime controversie saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento di Arbitrato dell’ANPAR (Associazione Nazionale per l’Arbitrato).

Nota:
determinare il numero di arbitri a cui si desidera affidare la risoluzione della controversia.Dopo alcune richieste da conciliatori e  arbitri, segnalo una clausola internazionale di arbitrato che,  reputo essere la migliore per la tutela dell’azienda italiana proponente.

Dopo alcune richieste da conciliatori e  arbitri, segnalo una clausola internazionale di arbitrato che,  reputo essere la migliore per la tutela dell’azienda italiana proponente.

Versione INGLESE


ARBITRATION
All disputes, controverisies or differences which may arise between the two parties hereto, out of, in relation to or in connection with this agreement of for the breach hereof, which cannot be resolved amicably by the parties, shall be finally settled by the Arbitration Chamber  ANPAR, delegation of Milan (Italy), in accordance with the existing rules of conciliation and aribtration of the International Chamber of Commerce by three arbitrators to be selected in accordancr with the said rules.
The language to be used in arbitral proceedings shall be ITALIAN and the award rendered herein shall be final and binding on both parties
Thies agreement shall be governed in accordance with the laws of Italy.

Versione ITALIANA

ARBITRATO

Tutte le dispute, controversie o difformità che possono sorgere tra le due parti, di cui, in relazione o in connessione con questo accordo per la violazione della presente dichiarazione, che non possono essere risolte in via amichevole dalle parti, deve essere definitivamente risolta dalla Camera di arbitrato A.N.P.A.R. presso la delegazione più prossima alle parti o alla parte che avvia la procedura, in conformità con le vigenti norme in materia di conciliazione e aribtrato della Camera Arbitrale internazionale da tre arbitri da selezionarsi in accordo con le suddette norme.
La lingua utilizzata nel procedimento arbitrale è ITALIANO e l’aggiudicazione resa nel presente documento deve essere definitiva e vincolante per entrambe le parti.
Questo accordo è disciplinato in conformità con le leggi d’Italia-