Un avviso per gli avvocati: non date credito alla lettera dell’O.U.A. con la quale spiega gli atteggiamenti da tenere per far fallire la conciliazione obbligatoria, dal 20 marzo c.m.. L’applicazione di quando specificato nella lettera dal presidente O.U.A.Vi fa perdere solo clienti e invece di far fallire la conciliazione ” fallite voi”, così come è stato il fallimento dello sciopero di ieri (presenti solo qualche Presidente degli ordini provinciali e poche appartenenti alla lobby) su 220.000 circa iscritti solo poche centinaia di partecipanti. Gli avvocati e i cittadini non sono “sudditi” di nessuno, al contrario alle prossime elezioni mandateli a casa ora avete i numeri e la forza sufficiente per farlo. Comportamenti diversi da parte di avvocati fuori dal Regolamento dell’Organismo dell’A.N.P.A.R. non saranno tollerati e comporteranno oltre alla segnalazione al Ministero anche la immediata cancellazione dall’organismo medesimo.
Vertici O.U.A. che hanno fallito e continueranno a fallire nei loro intenti hanno solo paura di perdere i loro privilegi personalistici, servendosi della base. La verità è che alla fine “del pranzo” sono rimasti a “pancia vuota”.