Un emendamento sulle liberalizzazioni a firma dei parlamentari-relatori Filippo Bubbico (Pd) e Simona Vicari (Pdl) è stato inserito nel decreto sulle liberalizzazioni. Questo è un emendamento che farà molto discutere i professionisti ma che garantirà ulteriormente i consumatori, cosa dice? L’Antitrust, “sentite le associazioni di categoria rappresentative a livello nazionale e le camere di commercio interessate o loro unioni, “d’ufficio o su denuncia” dichiara la vessatorietà delle clausole inserite nei contratti tra professionisti e consumatori che si concludono mediante adesione a condizioni generali di contratto o con la sottoscrizione di moduli, modelli o formulari. In caso di inottemperanza l’Autorità applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 2mila euro a 20mila euro“. “Se le informazioni e la documentazione fornite non sono veritiere l’autorità applica una sanzione amminstrativa pecuniaria da 4mila a 40mila euro“.Sono clausole vessatorie, tra le altre, quelle che limitano la responsabilità del professionista per danni alla persona del consumatore, che escludono o limitano i diritti di questo in caso di inadempimento del professionista, che riconoscono al solo professionista la possibilità di recesso, o impongono clausole penali per il recesso o termini di disdetta eccessivi, che stabiliscono quale giudice competente per le eventuali controversie quello di una località diversa dal domicilio del consumatore.
In materia di mediazione civile è’ vessatoria la clausola in un mandato di rappresentanza ad aderire alla mediazione quando un cittadino che si fa rappresentare ha dato disposizioni di portare a termine la mediazione o meglio ancora quando al consumatore è consegnata informativa non veritiera o non scritta ai sensi dell’art. 4 del D.Leg.vo n. 28/2010 al consumatore?